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SULMONA – Il bar è stato chiuso al Centro anziani e cresce il malcontento per un gruppo di soci che ora si ritrovano ogni giorno nell’area di piazza Del Carmine. Un “Centro anziani all’aperto” così lo hanno definito pur di non rientrare nell’edificio dell’ex Caserma Pace perché quel bar per loro era tutto. Significava aggregazione, ristoro, un luogo privilegiato per scambiare quattro chiacchiere. Arriva quindi il salotto a cielo aperto, alle spalle dell’acquedotto medievale, dove i soci del Centro ci tengono a dire la loro. “Ci riuniamo qui e andiamo al bar di fronte”- intervengono in coro- “la chiusura del bar è qualcosa che non riusciamo a digerire”. Il provvedimento di chiusura è arrivato da Palazzo San Francesco, in mancanza delle autorizzazioni per l’esercizio dell’attività commerciale, dopo l’interessamento del Demanio da parte del Presidente pro tempore Giacomo Spinosa. Sull’altro fronte, quello interno al Centro Anziani, vanno avanti le operazioni di tesseramento. In soli 24 giorni sono 271 le adesioni fra cui 34 new entry. “A me interessa che le attività vadano avanti. Noi continuiamo a lavorare per il Centro”- interviene Spinosa che resta in attesa della politica. Per completare la costituzione del comitato di gestione servono ancora tre nominativi e non si esclude che si proceda con un’integrazione all’ordine del giorno del Consiglio Comunale del 2 maggio.

Andrea D’Aurelio

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