

CASTELVECCHIO SUBEQUO. Il Tar Abruzzo ha accolto il ricorso presentato da un’impresa di San Giuseppe Vesuviano contro la Regione Abruzzo. L’impresa aveva chiesto di costruire un centro per la raccolta di veicoli fuori uso e per lo stoccaggio di rifiuti metallici in una zona artigianale del Comune di Castelvecchio Subequo. La Regione, tramite il suo comitato per la valutazione d’impatto ambientale aveva detto no nel mese di giugno del 2020, basandosi su una legge regionale che però era sarebbe stata dichiarata incostituzionale dalla Corte Costituzionale nel 2019. Il Tar ha stabilito che non si poteva usare una legge non più valida per giustificare il rifiuto del progetto, e ha anche criticato la mancanza di una motivazione chiara nella decisione del comitato. Inoltre, ha riconosciuto che la ditta aveva presentato modifiche per rispondere alle osservazioni della Regione, ma queste non erano state valutate correttamente. Per questi motivi, la sentenza annulla il parere negativo dato dalla Regione, riconoscendo che “la richiesta dell’impresa meritava una valutazione diversa e aggiornata”. La Regione Abruzzo è stata anche condannata a pagare le spese legali per un totale di 2mila euro.