banner
banner

SULMONA – Respira il Centro Trasfusionale dell’ospedale di Sulmona dopo il focolaio divampato nelle scorse settimane. Risultano infatti guariti due dei tre operatori sanitari che si erano contagiati. La situazione sta quindi rientrando alla normalità dopo lo stato di allarme che si era configurato nell’ultimo periodo. Resta il problema della grave e annosa carenza di personale che, allo stato attuale, investe di più la componente medica del reparto. La pianta organica è composta da tre medici, tre infermieri e quattro tecnici.  Attualmente un solo medico risulta in servizio sui tre assegnati al centro. E’ di tutta evidenza che l’operatore in questione è chiamato a gestire un carico di lavoro notevole, più delle altre figure sanitarie.  Una situazione non più sostenibile sul piano umano e professionale che deve essere risolta con interventi di potenziamento per mettere in condizione tutti gli operatori di lavorare in assoluta tranquillità e sicurezza.  Sollecitazioni in tal senso sono arrivate ai vertici dell’azienda sanitaria che non hanno ancora fatto fronte all’emergenza nell’emergenza, ovvero il personale carente. (a.d’.a.)

 

Lascia un commento