SULMONA. Non sarà Forza Italia a scegliere il candidato sindaco della coalizione di centrodestra per le prossime elezioni comunali di primavera. E’ quanto emerso ieri nel corso del secondo vertice istituzionale che ha radunato le forze politiche della coalizione con l’aggiunta dei civici dell’ex assessore regionale, Andrea Gerosolimo. Il nome da mettere sul tavolo delle trattative dovrà essere condiviso da tutti e se non si riuscirà a trovare un’intesa, si seguirà la ripartizione dei partiti sullo scacchiere regionale. Probabilmente il candidato sindaco sarà scelto dai meloniani che hanno già pensato ad alcune figure, appartenenti alla società civile. Uno dei nomi circolati nelle ultime ore è quello di Giorgio Di Benedetto, già presidente del Tribunale di Sulmona anche se il partito di Giorgia Meloni non ha del tutto rinunciato all’ex numero uno di Rfi, Maurizio Gentile, il quale però ha già fatto sapere che la sua candidatura è inconciliabile con gli incarichi che ricopre. Nomi ufficiali, comunque, non sono ancora arrivati mentre è stato costituito un gruppo di lavoro per strutturare il programma e riempire le caselle delle liste. “L’obiettivo è quello di costruire un programma che sia in grado di rispondere alle reali esigenze della cittadinanza. L’unità e la coesione del nostro gruppo sono le fondamenta su cui vogliamo edificare il futuro di Sulmona- ribadiscono Claudio Gregori (Fratelli d’Italia), Gabriele De Angelis (Forza Italia), Lino Galante (Lega), Alfredo Mascigrande (Noi moderati), Catia Puglielli (Udc) e Franco Di Rocco (Sulmona al centro). Non resta a guardare il centrosinistra, da reinventare dopo il “no grazie” dell’ex primo cittadino, Gianfranco Di Piero, defenestrato lo scorso 30 dicembre con le dimissioni in blocco di nove consiglieri comunali. Una riunione politica è in programma nelle prossime ore