
L’Alto Sangro rimane nel mirino dei malviventi. L’ennesima truffa del finto incidente è stata architettata ieri dai finti avvocati che hanno contattato un’anziana di 80 anni, residente ad Alfedena. “Signora, sua figlia ha provocato un sinistro stradale, ci servono seimila euro per evitare che venga arrestata”. Tono di voce suadente ma la donna, vista l’allerta degli ultimi giorno, ha riagganciato la cornetta e ha subito segnalato il caso ai carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, comandati dal capitano, Giuseppe Testa. I militari hanno ricevuto diverse segnalazioni negli ultimi giorni. Per questo invitano a prestare la massima attenzione a diffidare da chi chiede soldi per telefono. La scorsa settimana due anziane erano finite nel mirino dei malviventi che, sempre con la stessa tecnica, si erano fatti consegnare oro e soldi per un totale di quasi tremila euro in contanti e migliaia di euro di monili in oro. A Sulmona invece la truffa viaggia con l’intelligenza artificiale.