SULMONA – Nessuna tregua da parte del Coronavirus alla vigilia di Pasqua. Sono cinque i nuovi casi Covid accertati in città nelle ultime 24 ore e, da quanto si è appreso, due sarebbero riconducibili alla clinica San Raffaele (operatori) mentre gli altri tre risiedono formalmente in città ma vivono altrove. Di fatto sono due le nuove positività anche se sulla carta il conto è di cinque nuovi casi positivi. Buone notizie continuano ad arrivare dall’ospedale di Sulmona dove si sono registrati altri venti tamponi negativi, tutti relativi agli operatori sanitari che prestano servizio al presidio ospedaliero dell’Annunziata, alcuni dei quali anche al pronto soccorso. L’ospedale quindi resiste nella lotta contro il virus nonostante la presa in carico di sei pazienti Covid nelle scorse settimane, tutti ricoverati ora in altri nosocomi, e i trasferimenti dei degenti della clinica San Raffaele risultati positivi al Coronavirus. Un altro respiro di sollievo è arrivato in giornata per il 53 enne di Castel Di Sangro, ricoverato nel reparto malattie infettive dell’ospedale dell’Aquila, dopo le cure di terapia intensiva somministrate a Sulmona. Il secondo tampone è risultato negativo e la guarigione da Covid è sempre più vicina. E’ la dimostrazione che l’operato dei sanitari della rianimazione dell’Annunziata, guidati dal primario Vincenzo Pace, ha sortito l’effetto sperato. Dei casi Covid finora accertati sulla provincia dell’Aquila, 53 si riferiscono all’area peligna e 15 a quella sangrina, tenendo conto del criterio seguito dalla Asl 1 che registra i contagi in base al comune di residenza. In Abruzzo nelle ultime 24 ore sono 106 i nuovi casi registrati su un totale però di oltre 1100 tamponi svolti.
Andrea D’Aurelio
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