SULMONA – Conoscere nel dettaglio i problemi per porteli affrontare e rendersi conto di cosa c’è e cosa manca all’interno degli ospedali, soprattutto di quelli collocati nelle aree montane e disagiate. E’ stato questo il filo conduttore del blitz dei Cinque Stelle e della Commissione Igiene e Sanità del Senato nei nosocomi della provincia dell’Aquila, fra cui quello di Sulmona. Non una visita ispettiva vera e propria. Loro l’hanno chiamata visita pacifica e di controllo per rendersi conto della situazione dei singoli presidi ospedalieri, prima di assumere decisioni e interventi incisivi. Il tour dei Cinque Stelle, che è partito al livello nazionale, fa tappa anche in Abruzzo e in provincia dell’Aquila. Da una prima ricognizione è emersa la necessità di stabilizzare i precari e rinnovare il contratto ai medici ma anche puntare su dotazioni sempre più tecnologiche. Secondo il Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato, Pierpaolo Sileri, “il personale fa l’ospedale come pure la tecnologiaâ€. Ma ora i Cinque Stelle sono al governo e tocca a loro potenziare i singoli presidi. “Noi possiamo creare quei percorsi per innalzare il fondo sanitario nazionale fino a 4 miliardi ma è già aumentato di 1 miliardoâ€- spiega Sileri- “razionalizzare la spesa senza fare tagli e combattere la corruzione visto che l’Abruzzo è stata una vittima di corruzione in ambito sanitarioâ€. Il consigliere regionale, Gianluca Ranieri, ha rimarcato il fatto che “la carenza cronica di personale si deve alle cattive amministrazioni che ci hanno commissariato e non ci hanno permesso di adeguare il personale alle struttureâ€. Facile pensare che la visita dei Cinque Stelle sia a sfondo elettorale perché avviene a un mese esatto dalle consultazioni del prossimo 10 febbraio. Ma la senatrice Gabriella Di Girolamo, che ha accompagnato la delegazione in giro per il nosocomio, ha sgomberato il campo da ogni dubbio spiegando che l’Abruzzo fa parte di un’attività di controllo a livello nazionale. Oggi è toccato agli ospedali di Pescina, Castel Di Sangro e Sulmona. Domani sarà la volta di L’Aquila, Avezzano e Tagliacozzo.
Andrea D’Aurelio
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