SULMONA – Il decoro urbano, si sa, dovrebbe essere il primo biglietto da visita per una città . E non è che Sulmona, negli ultimi tempi, può vantare chissà quale cartolina da esibire. A balzare alle cronache, vuoi per l’inciviltà dei soliti ignoti o per carenza di manutenzione, è stata proprio l’incuria che si tocca con mano in vari quartieri della città . Da Palazzo San Francesco hanno quindi deciso di programmare interventi di pulizia e spazzamento, con la conseguente chiusura al traffico dei veicoli in diverse zone del territorio comunale, per consentire ai mezzi del Cogesa di operare per la “bonifica” di strade e vie cittadine. Un’attività che rientra nell’ordinaria amministrazione, questa sconosciuta verrebbe da dire, in una città dove fare il poco è già complicato. Con l’ordinanza numero 15 di ieri 20 febbraio, il Dirigente Amedeo D’Aurelio, ha disposto il divieto di sosta con rimozione forzata delle auto. Gli interventi scatteranno il 24 febbraio e saranno dilazionati in varie zone del territorio comunale. Si comincia da via Cornacchiola fino all’intersezione con viale Togliatti, via Federico II, via Galilei, piazza Di Pietro, piazza Ricciardi, via papa Giovanni XXIII ( dove è andato in scena il gesto dimostrativo dei residenti), parcheggio di via L’Aquila, via Porta Romana, viale Roosevelt e via L’Aquila. Il calendario completo degli interventi, con orari e giorni di pulizia e divieti di sosta, è disponibile sull’albo pretorio del sito istituzionale del Comune di Sulmona. E’ doveroso che il Comune faccia la sua parte. Va da sè che anche i cittadini, evidentemente, devono fare la loro. Solo qualche giorno fa si è parlato di un nuovo abbandono dei rifiuti in strada mentre nelle scorse settimane sono scattate le sanzioni amministrative. Una città più pulita si può avere grazie all’impegno di tutti.
Andrea D’Aurelio
