SULMONA – Chiamata a raccolta agli agricoltori per la class action contro l’assessorato regionale all’agricoltura. L’appello sui social è stato lanciato dal Presidente del Gal Abruzzo Italico Vincenzo Margiotta che ha iniziato la battaglia contro la Regione per i contributi non pervenuti alle aziende biologiche ma anche per i fondi non spesi del Psr e dirottati altrove. Il contributo regionale manca dal 2015 ma la chiamata a raccolta arriva tre anni dopo, sicuramente per esasperazione. Nulla ha potuto, evidentemente, nemmeno l’esponente di riferimento della Valle Peligna, che fra l’altro non aveva la delega all’agricoltura. La vicenda sta mettendo in ginocchio moltissime aziende che stanno praticando una pratica virtuosa. Si tratta di decine e decine di migliaia di euro Altro versante è quello del Gal, coi fondi del Psr (Piano di sviluppo rurale), che non arrivano per la mancanza dei bandi regionali da tre milioni di euro per la misura a favore dei Gal da spendere entro il 2020, ma entro l’anno vanno impegnate le somme. Margiotta ha contestato anche il metodo utilizzato dalla Regione per i 25 mila euro assegnati sul fondo dei 48 mila. Su centinaia di domande sono state finanziate otto aziende. Ora gli agricoltori fanno sul serio e l’appuntamento è per il 1 agosto in via Corfiniese, presso i locali dell’azienda di Carlo Margiotta, per decidere il da farsi.
Andrea D’Aurelio
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