
Chiude con utile di oltre un milione di euro il bilancio di esercizio del Cogesa. A renderlo noto è l’amministratore unico, Nicola Sposetti, che ripercorre le tappe del percorso. Tra i prossimi obiettivi l’ampliamento del Tmb e del quinto lotto della discarica. Di seguito la nota: Il risultato dell’esercizio è un utile di € 1.198.353 e questo è un dato sicuramente soddisfacente che costituisce, nel contempo, uno stimolo ulteriore per affrontare le sfide future che vedranno impegnata la società nei prossimi mesi.
L’analisi comparativa, rispetto al periodo precedente, dell’andamento dei ricavi e delle altre grandezze economiche della gestione caratteristica evidenzia indicatori confortanti che ispirano fiducia per il prosieguo:
i Ricavi delle vendite hanno registrato un incremento di € 507.604 passando da € 16.648.350 a € 17.155.954
il Margine operativo lordo denota un miglioramento per € 363.366 passando da € 2.657.814 a € 3.021.180
il Margine operativo netto mostra una significativa variazione positiva per + € 1.400.656 passando da – € 1.241.157 a + € 159.499
la Posizione finanziaria netta esprime un’evoluzione sensibile con un dato di + € 1.860.173 passando da € – 333.899 a € 1.526.274
Questi dati sono decisamente incoraggianti ma rappresentano soltanto il primo step di un percorso di risanamento quinquennale che richiederà impegno e senso di responsabilità della governance aziendale e di tutta la struttura.
Molto è stato fatto nel corso dell’esercizio 2024 ma non sfugge che molto altro ancora resta da fare, atteso che il percorso di risanamento è complesso e non privo di difficoltà sovente imprevedibili.
Un dato decisamente rassicurante è che la società, nel corso del 2024 e nel primo semestre del 2025, ha onorato puntualmente tutti gli impegni assunti con l’Accordo di ristrutturazione dei debiti omologato dal Tribunale di Sulmona nel corso del mese di marzo 2024.
Infatti sono stati pagati sia i creditori che non avevano aderito all’accordo per quasi 700.000 € che le rate degli accordi sottoscritti con gli altri creditori per 1.120.000 € e, aggiungo, che anche nel corso del 2025 sono stati estinti debiti ristrutturati per oltre 1.000.000 di euro.
Le rate del mutuo sono in regolare ammortamento ed infatti l’esposizione debitoria per finanziamenti a medio-lungo termine si è ridotta per quasi 1.000.000 di euro.
Nei prossimi mesi gli sforzi saranno concentrati in molteplici direzioni assegnando priorità all’esecuzione dei lavori del lotto V della discarica e ai lavori di revamping dell’impianto TMB e realizzazione dell’impianto per il CSS cofinanziati con i fondi CIPE, a tal proposito si segnala l’ottenimento della proroga dei termini per il completamento dell’opera inizialmente previsto per il 31.12.2025.
Infine, nell’ottica di efficientamento e razionalizzazione con contestuale riduzione dei costi, è stato avviato un progetto di riorganizzazione dei servizi con riduzione di 17 unità lavorative addette, quasi tutte interinali ed è in corso un screening approfondito volto a ridurre ulteriormente l’incidenza del costo del lavoro che rappresenta quasi il 50% del volume dei ricavi.
L’assemblea per l’approvazione del bilancio è stata convocata per il prossimo 31 luglio e, nell’occasione, i soci saranno chiamati ad esprimersi anche sulla destinazione dell’utile di esercizio pari a € 1.198.353 che ho proposto di utilizzare per la copertura di perdite di esercizi pregressi dando la possibilità ai Comuni di “liberare” gli accantonamenti all’epoca effettuati per fronteggiare la copertura delle perdite stesse.