La maggioranza ha deciso. Sul servizio rifiuti si va a gara. Dopo continue riunione e un braccio di ferro andato avanti per mesi, la fumata bianca è arrivata. “La scelta è stata assunta in modo compatto da tutta la maggioranza, all’esito di un confronto franco e approfondito, nel pieno rispetto delle diverse sensibilità politiche presenti nella coalizione. Qualsiasi speculazione su presunte fratture interne è priva di fondamento e non rispecchia in alcun modo la realtà.
La gara pubblica rappresenta lo strumento più trasparente ed equo, coerente con i principi europei e nazionali in materia di concorrenza, e consente di imprimere un cambio di passo netto rispetto al passato, restituendo al Comune una gestione dei servizi pubblici all’altezza dei principi di buona amministrazione.
Sono state valutate tutte le opzioni disponibili (inclusa l’ipotesi di rinnovo dell’affidamento in house a Cogesa SPA) e si è ritenuto che il ricorso alla procedura di evidenza pubblica costituisca la scelta migliore per la comunità sotto il profilo qualitativo ( erogazione di un servizio di maggiore qualità, capace di superare le inefficienze e le criticità riscontrate nella gestione attuale), economico ( riduzione del costo per il contribuente, grazie alla concorrenza tra operatori qualificati e alla razionalizzazione dei processi), legale (per evitare proroghe al limite della legittimità (come avvenuto in passato) o processi privi di presupposti giuridici)
La decisione di ricorrere al mercato non mette in discussione la posizione dei lavoratori attualmente impiegati. La maggioranza è impegnata a prevedere meccanismi di salvaguardia e clausole sociali, nel rispetto della normativa vigente, finalizzati a garantire la continuità dei rapporti di lavoro e la stabilità occupazionale”- scrivono i consiglieri di maggioranza. Documento non firmato da Germano Sgreccia e Ernesto Zuffada che, questioni di possibile incompatibilità ed etica, non hanno preso parte alle riunioni né voteranno in consiglio. Nelle more dell’espletamento dell’avviso pubblico, sarà comunque espletata una proroga tecnica per la continuità del servizio
