SULMONA. Ammonterebbe ad un milione di euro il disavanzo di Cogesa nel 2023. Lo ha preannunciato ai soci l’amministratore unico del Cogesa, Nicola Sposetti, che di fatto smentisce l’ipotesi di un attivo di 350 mila euro, messo nero su bianco in un piano di risanamento che invece stenta a decollare. Si parlerà di questo nell’assemblea dei soci di venerdì, chiamata invece ad approvare il bilancio preventivo della partecipata peligna. A pesare, come emerso nei giorni scorsi, le quote non saldate dai vari comuni, per il recupero delle quali sono stati ingaggiati già due avvocati esterni con una parcella di 280 mila euro. Una scelta che ha fatto discutere ed è finita sul tavolo della Corte dei Conti. Tra i comuni morosi c’è proprio Sulmona. L’amministratore comunale è al lavoro per quantificare le somme. Operazione non facile perché si incastrano voci ed annualità diverse. Parte dei soldi il sindaco, Gianfranco Di Piero, li ha già trovati. Arriveranno dagli incassi per le multe elevate nel 2024. Introiti più sostanziosi del previsto che finiranno nelle casse della società partecipata che non riesce ancora a trovare pace
