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SULMONA- Mancanza di percorsi validi di alternanza scuola-lavoro, in particolare per i licei, e la mancanza di formazione per i tutor dell’alternanza (professori che si occupano di gestire i progetti e gli studenti in alternanza). E ancora le scuole di Sulmona, in linea con il sistema scolastico nazionale, che si trasformano in “grandi aziende” in competizione tra loro. Queste alcune criticità emerse, ieri, dall’ assemblea del collettivo studentesco. L’obiettivo degli incontri è creare una scuola in linea con le esigenze degli studenti. “Approfondiremo ancora questi e altri problemi” spiegano dal collettivo “e dal prossimo anno scolastico cercheremo di mettere in atto soluzioni condivise con le scuole di tutta la regione, perchè immaginiamo una nuova proposta di scuola in cui finalmente gli studenti potranno far sentire la loro voce”. (Red)

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