
“Coltiviamo Pace”: l’Istituto Lombardo Radice – Ovidio di Sulmona lancia il nuovo anno scolastico con un messaggio universale
In occasione della Giornata Internazionale della Pace, celebrata ogni anno il 21 settembre, l’Istituto Lombardo Radice – Ovidio di Sulmona, membro certificato della rete internazionale delle Scuole Associate all’UNESCO, ha inaugurato le attività del nuovo anno scolastico con un’iniziativa dal forte valore simbolico e educativo.


































La campagna, intitolata “Coltiviamo Pace”, ha coinvolto l’intera comunità scolastica – dagli alunni più piccoli agli studenti delle classi superiori – in un percorso di riflessione e creatività. Durante il mese di settembre, tutti i ragazzi hanno realizzato un fiore della pace, trasformando aule e abitazioni in giardini di speranza. Un gesto semplice, ma potente, che ha stimolato attività didattiche mirate alla comprensione del valore della pace e alla condanna di ogni forma di violenza.
Il momento culminante si è svolto il 1° ottobre, quando, allo stesso orario, tutti i plessi dell’istituto hanno esposto i fiori alle finestre. Un’immagine corale e commovente, dedicata ai bambini e alle bambine che nel mondo vivono privati della serenità e della sicurezza.
Il Dirigente scolastico, prof. Francesco Mammarella, ha espresso profondo orgoglio per l’impegno della scuola, da sempre attenta ai valori promossi dall’UNESCO. “In un periodo segnato da turbolenze e incertezze – ha dichiarato – è fondamentale che ciascuno di noi si impegni concretamente per promuovere la pace, condannando la violenza, l’odio, la discriminazione e le disuguaglianze. Il rispetto e l’accoglienza della diversità sono la chiave per costruire un mondo migliore.”
Grande soddisfazione è stata espressa anche dalla focal point dell’istituto, Adalgisa Cocco, e dalle docenti della commissione UNESCO: Francesca Di Prospero, Lucia Margiotta e Francesca Petrilli. Le insegnanti hanno ribadito che tutte le iniziative in programma sono ispirate dalle parole di Marina Baretta: “La pace e la cura sono nelle nostre mani. Come un artigiano plasma la sua materia, anche noi siamo chiamati a pensare e agire con gesti concreti per ricostruire una coscienza, una cultura e una politica di pace.”
Con questo messaggio, l’Istituto Lombardo Radice – Ovidio si rivolge anche alla città di Sulmona, invitando la cittadinanza a condividere un impegno collettivo per un futuro più giusto, inclusivo e pacifico.










