SULMONA – Non ce l’ha fatta l’edicolante di piazza XX Settembre, Fabrizio Colantonio, colto da aneurisma cerebrale lo scorso 24 febbraio mentre era alla guida della sua auto sulla circonvallazione orientale, nei pressi di Porta Pacentrana. Un malore che, a distanza di qualche settimana, è risultato fatale. Colantonio, dopo l’incidente a senso unico, era stato trasportato in ospedale per gli accertamenti, intubato e trasferito in elisoccorso all’Aquila dove è stato stabilizzato e sottoposto all’embolizzazione. Il quadro clinico è apparso subito complesso e critico tant’è che i medici lo hanno tenuto sotto osservazione. Entrato in coma farmacologico, i sanitari hanno provato a svegliarlo, testando la sua reazione, purtroppo senza alcun esito. Oggi il cuore di Fabrizio ha cessato di battere alla sola età di 51 anni. Un destino crudele che rattrista l’intera città nonchè gli assidui frequentatori della centrale piazza. Con la sua edicola era diventato un punto di riferimento per il salotto cittadino. Sempre cordiale e disponibile, era una di quelle presenze costanti e fisse, che non veniva mai meno. Per questo la notizia mette tutti in ginocchio. E’ un giorno triste per la città. Fabrizio lascia la moglie e due figli. Se ne va proprio nel giorno che ha riempito di nuovo quella piazza di giovani e dei colori della pace. Quasi a dargli l’ultimo sollievo. Il rito funebre sarà officiato verosimilmente nella giornata di lunedì nella Chiesa di S. Eustacchio a Campo Di Giove. (a.d’.a.)
