SULMONA – Rischio Anac e boom di rinunce per il concorso da Comandante-Dirigente della Polizia Locale di Sulmona. Questa mattina, nella prima prova scritta fissata presso il Palasport di via XXV Aprile, si sono presentati solo 21 dei 59 candidati che avevano inoltrato la domanda per aderire alla procedura concorsuale. Una diserzione legata probabilmente alla sentenza del Tar L’Aquila (https://www.ondatv.tv/cronaca/dirigente-illegittimo-per-polizia-locale-sentenza-tar-per-laquila-agita-anche-sulmona/) e al rischio di un intervento Anac per la procedura sulmonese, visti i dubbi sollevati nelle ultime ore. Oggetto di contestazione potrebbe essere proprio la determina dirigenziale n.77 del 20 marzo 2023 a firma del Segretario generale, Giovanna Di Cristofano, con la quale si “autonomina” presidente della Commissione di concorso per Dirigente comandante della Polizia locale. Sussisterebbe, secondo qualcuno, conflitto di interessi nel caso in cui un segretario comunale venga nominato Presidente della commissione giudicatrice di due concorsi pubblici indetti dallo stesso ente locale e tra i candidati vi siano siano dirigenti interni all’amministrazione che esterni, con i quali l’interessato ha o ha avuto stretti rapporti di natura lavorativa. Da qui la segnalazione pervenuta all’Anac. Intanto le procedure selettive hanno subito già un’accelerata con la rinuncia alla prova scritta di ben 38 candidati in corsa. Un dato più che significativo