SULMONA. Il Cogesa mette in mora i comuni. L’altro giorno l’amministratore unico della partecipata, Nicola Sposetti, ha firmato la determina che affida l’incarico esterno ai legali per avviare l’azione giudiziaria nei confronti dei soci. Si tratta di 140 mila euro di incarichi a fronte di 4 milioni di arretrati. “Per ciascuno dei professionisti individuati, in caso di soccombenza della controparte – scrive Sposetti – con contestuale e conseguente condanna a tutte le spese di lite, qualora il giudice liquidi un compenso maggiore a titolo di spese legali rispetto a quanto riconosciuto sulla base della presente determinazione, al professionista sarà riconosciuto il compenso maggiore come stabilito nel provvedimento giurisdizionale, purché lo stesso sia effettivamente riscosso dal debitore unitamente al credito originario vantato dal Cogesa”. Una scelta destinata a fare discutere anche se di mezzo c’è il piano di risanamento aziendale