banner
banner

“All’esito della udienza di oggi dinanzi il Tribunale di Sulmona nell’ambito di un procedimento che si strascina da oltre sei anni, ribadisco la mia completa non colpevolezza in ordine a quanto mi è stato addebitato dalla Signora Roberta Salvati. Attendo con grande serenità le motivazioni della sentenza al fine di proporre ricorso per Cassazione prima che possa intervenire la prescrizione della quale non mi sentirei affatto soddisfatto”. Lo afferma l’ex sindaco di Sulmona, Bruno Di Masci, a poche ore dalla sentenza con cui il Tribunale di Sulmona ha riformato l’assoluzione del giudice di pace, condannandolo a pagare multa e risarcimento.

Lascia un commento