Dure critiche alla gestione del Cogesa e la richiesta di un confronto con il candidato sindaco dei civici vengono dal candidato sindaco Gianfranco Di Piero e dalla sua coalizione, Liberamente Sulmona. “Mentre il mondo intero si mobilita sulla necessità di pervenire rapidamente ad una sostenibilità ambientale in grado di rendere possibile la sopravvivenza del pianeta, Sulmona continua a interrogarsi sul problema determinato dall’impatto ambientale sulla qualità della vita dei cittadini dell’impianto di trattamento dei rifiuti e della discarica”. Lo affermano il candidato sindaco Gianfranco Di Piero e la coalizione Liberamente Sulmona. “Al riguardo, è opportuno puntualizzare che i risultati della gestione di Cogesa negli ultimi anni sono lo specchio fedele della classe politica che ne ha deciso le sorti attraverso la nomina degli amministratori e la formulazione delle strategie aziendali, rivelatesi completamente assenti e non adeguate alle sfide che dovremo sostenere – sostiene il centrosinistra –
Il bilancio del 2019 è stato approvato con oltre quattro mesi di ritardo; il bilancio relativo al 2020 non risulta ancora approvato, nonostante i 4 mesi di ritardo (è presumibile che saranno almeno 5 ma, ad oggi, non è dato disporre di notizie in merito all’approvazione di questo essenziale strumento contabile).Al ritardo nell’approvazione dei bilanci corrisponde una perdita di esercizio di dimensioni colossali: 1.500.000 di euro di perdita nel 2019, almeno 800.000 nel 2020 e, per quanto è dato sapere, anche per il 2021 si profila una perdita altrettanto forte. In ragione di queste perdite di esercizio, il Comune di Sulmona, nel mese di marzo scorso, ha chiesto in assemblea l’approvazione di un aumento medio delle tariffe del 10% ma, successivamente (mese di agosto), in sede di giunta, ha affermato di non poterle aumentare oltre la percentuale dell’1,6%, causando una perdita a Cogesa di oltre 400.000 euro.Questo gesto, apparentemente