SULMONA – Si è finto Carabiniere e si è fatto consegnare da una donna di 55 anni un grosso quantitativo di monili d’oro. Non si ferma l’ondata di furti in Valle Peligna con i ladri che fanno incetta di preziosi e contanti per trascorrere, anche loro verrebbe da dire, il Natale ormai vicino. Dal finto corriere con la famigerata truffa del pacco i malviventi sono tornati a giocare a “guardia e ladri”. Ne consegue che l’esercito delle vittime continua a crescere sul territorio. Il furto è stato consumato nella giornata di ieri in un centro della Valle Peligna. La donna è stata raggiunta telefonicamente dal finto militare che cercava denaro per sanare l’infrazione commessa dal marito. In casa aveva solo la somma di 600 euro per questo, a fronte delle richieste del suo truffatore, gli ha consegnato un baule con alcuni preziosi per un bottino complessivo di diverse migliaia di euro. La malcapitata ha provato a contattare il marito, per accertarsi che quanto segnalato per telefono rispondesse o meno a verità, ma i malviventi sono riusciti a bloccare anche la linea telefonica. Il consiglio, il tali circostanze, è quello di contattare i numeri di emergenza con il telefono cellulare per evitare di non cadere nel tranello. Più coraggiosa e audace è stata la nonnina di 93 anni, contattata ieri a Sulmona dai componenti della banda del pacco. Al finto corriere l’arzilla signora ha dato il due di picche evitando così il compimento di un ulteriore furto da capogiro. (a.d’.a.)
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