banner
banner

SULMONA – La catena di contagi non dà tregua al Centro Abruzzo. Sono otto i nuovi casi accertati tra il pomeriggio e la serata di ieri, tutti in Valle Peligna. Quattro casi fanno riferimento al territorio comunale di Sulmona, tutti legati ai focolai esistenti, quello del ferragosto e quello del contagio di ritorno dalla Danimarca. Un altro caso era stato accertato a Pettorano sul Gizio, ovvero la minore collegata al focolaio di ferragosto. Le nuove positività arrivate nella serata di ieri fanno riferimento a Pacentro dove è risultata positiva una persona non residente, un giovane legato al focolaio della parrucchiera, e a Bugnara dove si contano due nuovi casi, uno legato alla sfera familiare del primo cittadino Giuseppe Lo Stracco che si trova in isolamento domiciliare e l’altro a un 70 enne residente nella frazione che, dopo l’esito positivo del tampone, è stato trasferito nel reparto malattie infettive dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. I ricoveri salgono ad otto mentre i casi accertati a 65 nel Centro Abruzzo di cui 61 riferiti all’area peligna ( 35 Sulmona, 9 Pettorano sul Gizio, 6 Pratola Peligna, 4 Introdacqua, 4 Bugnara, 1 Corfinio, 1 Pacentro, 1 Scanno) e 4 all’area sangrina ( 3 Pescasseroli e 1 Scontrone). Sono in corso accertamenti su un albergo che ricade in Alto Sangro dopo alcune segnalazioni arrivate alla Asl. Ma nelle ultime si sono contenuti anche dei fronti delicati come nel caso dell’ospedale con i trenta tamponi negativi degli operatori di radiologia e lo stabilimento Spumador con i cinque tamponi negativi tra il personale. E’ il segno che il virus si può evitare rispettando misure e dispositivi. Ancora qualche giorno e sarà possibile avere il quadro più chiaro della situazione in continua evoluzione perché il grosso dei risultati deve ancora arrivare.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento