banner
banner

Per gli Attivisti del M5s “è avvilente venire a conoscenza che la probabile istituzione di una succursale dell’Alberghiero e di una sede distaccata dell’università di Teramo, dopo mesi di incontri tra le parti, si sia fermata per un contenzioso ancora in essere tra un’associazione e il Comune di Sulmona. Vorremmo sapere cosa ha impedito all’ufficio legale del Comune la chiusura di questa pratica in tempi ragionevoli”. “Non contestiamo la legittimità del congelamento posto in essere dalla giunta ma esprimiamo tutto il nostro dissenso nel constatare come questa amministrazione comunale svolga azioni che se pur nel pieno della legalità, sono prive di una  futura visione per la nostra città” sostengono i pentastellati. “Un esempio su tutti è lo stato di abbandono della sala stampa del complesso sportivo “Nicola Serafini” che ospitava un ristorante. Sfratto amministrativamente giusto ma una politica lungimirante, sconosciuta a questa amministrazione, avrebbe dovuto prevedere un immediato riuso a beneficio della collettività al posto di un deprimente stato di abbandono – precisa il M5s – La città di Sulmona possiede numerosi immobili ad oggi inutilizzati che, con una attenta politica di riuso urbano e uno sguardo al futuro sostenibile e turistico, servirebbero a fornire servizi e spazi culturali al nostro bellissimo centro storico. Centro storico troppo spesso utilizzato per continue sperimentazioni restrittive fine a se stesse”. “Il Movimento 5 Stelle ringrazia la Confesercenti per il lavoro fin qui svolto e condivide ogni aspetto del progetto da essa presentato, progetto che rientra pienamente nell’idea che il movimento ha sul futuro della città di Sulmona – concludono gli Attivisti -Una sede distaccata dell’Alberghiero e una sede dell’Università di Teramo oltre a portare direttamente un beneficio economico grazie agli studenti che frequenteranno i corsi, è utile e fondamentale alla formazione di futuri imprenditori e addetti ai servizi turistici, sempre se poi si creda come noi in un futuro turistico e sostenibile della città di Sulmona”. (Red)

Lascia un commento