SULMONA – Ancora tre mesi e scadranno i termini della convenzione siglata tra Comune e Fondazione Carispaq per i lavori di riqualificazione da svolgere alla Villa Comunale di Sulmona. Gli interventi dovevano partire lo scorso autunno ma il passaggio di consegne a Palazzo ha rallentato le procedure tant’è che nei mesi scorsi una missiva è partita da Palazzo San Francesco, alla quale ha fatto seguito un colloquio tra sindaco e Fondazione. Allo stato attuale la data di avvio dei lavori resta incerta e il rischio di far scadere la convenzione, con tutte le conseguenze del caso, è sempre più concreto. Per questo si sta lavorando per accelerare in tal senso visto che il polmone verde del centro storico torni ad essere un biglietto da visita per la città. Con i lavori da 160 mila euro si punta a valorizzare al massimo il patrimonio arboreo, la piantumazione del prato e il giardino. Previsto il restauro delle siepi sagomate. Si rifarà nuovo impianto di irrigazione e riposizionamento ghiaia e cordoli in pietra Croazia, sistemazione aiuole, sistemazione delle piante in ingesso con piante in bosso di forma circolare. Previsto anche piano di manutenzione di un mese e mezzo con il riposizionamento delle 3 o 4 panchine divelte sulle 50 totali. Si interverrà anche sul giardino di San Panfilo. Al momento la riqualificazione annunciata non è ancora arrivata tant’è che la Villa Comunale continua ad affondare nel degrado, fermo restando la necessità di provvedere alla custodia dell’area. (a.d’.a.)
