SULMONA – “Siamo stufi dei comunicati stampa di solidarietà che non servono a niente se non a mettersi qualche finta medaglia. Così come siamo stufi di sentirci dire che si è fatto il proprio dovere perché sono stati presentati ricorsi al Tar e al Consiglio di Statoâ€. A rincarare la dose sulla vicenda Snam è il coordinamento No Hub del Gas che attacca la politica a vari livelli. “Le due sentenze del Consiglio di Stato sono uno schiaffo ai diritti di un intero territorio. Che senso ha dire che â€la sovranità appartiene al popolo†quando ciò che il popolo ha deciso, attraverso tutti i propri rappresentanti ad ogni livello (Comuni, Provincia, Regione, Parlamento) non conta nulla?â€- si chiede il coordinamento che aggiunge: “che la centrale e il metanodotto non servono assolutamente a niente se non a far fare soldi alla Snam lo sanno ormai anche le pietre. Altro che ‘opere strategiche’! Il gas non ha futuro, e lo sanno bene le grandi multinazionali del settore che si stanno attrezzando per riconvertirsi verso altre fonti energetiche come l’idrogeno. Tutte queste cose le sanno bene la Snam e i governanti che gli reggono il sacco – conclude il Coordinamento No Hub del Gas -. Il guadagno non è tanto nella rivendita del gas ma nell’intascare i soldi per la costruzione delle opere. A questo punto, visto che chi deve ascoltare i cittadini non vuol sentire, non resta che la lotta, democratica e nonviolenta: i partiti e i nostri rappresentanti istituzionali, a tutti i livelli, organizzino delle manifestazioni a Roma, sotto i palazzi del potere. Noi siamo prontiâ€. (a.d’.a.)