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SULMONA – Congelare subito i nuovi orari perché alla rassicurazioni devono seguire i fatti. Non demorde il sindaco di Pratola Peligna, Antonella Di Nino, sul taglio alle corse per la Sulmona-Roma dopo il passaggio da Tua a Sangritana per le quali la Regione Abruzzo ha chiesto ieri di rettificare il piano con i nuovi orari. Una battaglia che la Di Nino aveva cominciato in tempi non sospetti ed ora torna a bomba sull’argomento. “Le scelte sugli orari delle corse autobus dalla Valle Peligna per Roma, in vigore da giovedi prossimo, vanno sospese subito perché penalizzano i pendolari del territorio che ogni giorno si spostano verso la capitale. Alle rassicurazioni del consigliere regionale con delega ai Trasporti Maurizio Di Nicola seguano fatti immediati: la Regione non può limitarsi a chiedere ora a Sangritana l’impegno a rivedere le scelte operate, passati cinque mesi dall’incontro che ho promosso a Sulmona, sollecitata dai pendolari, nel quale erano state promesse soluzioni diverse”- fa notare la Di Nino- “la soppressione della corsa in partenza alle 6 e 20 della mattina è stata compensata con una soluzione, la navetta da Sulmona alle 5 e 30 per attendere alle 6 a Pratola Peligna l’arrivo dell’autobus proveniente da Pescara per Roma, che taglia di fatto il collegamento esistente tra le 5 e le 8 utilissimo per tantissimi pendolari della Valle Peligna. E non meno discutibile è poi la soppressione della corsa delle 19 da Roma per Sulmona: i pendolari che perdono la corsa delle 18 hanno poi la sola soluzione delle 20 e 45 che ferma pure ad Avezzano. Sono scelte che vanno responsabilmente congelate in queste ore, e mi auguro che Maurizio Di Nicola e il Presidente di Sangritana Pasquale Di Nardo sappiano accogliere rapidamente le istanze dei pendolari di quest’area rappresentate con forza in queste ore. Sulle corse per la capitale questi tagli non sono tollerabili”- chiosa la Di Nino.

Andrea D’Aurelio

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