SULMONA – La cultura come arma per contrastare la violenza di genere e il volo dei palloncini come massimo segno di libertà . Questo il senso dell’iniziativa organizzata dall’associazione “La Diosa†nell’ambito del Festival Contro Violenza. Contro la violenza perpetrata su tutte le donne, con l’uomo che diceva di amarle, sono stati fatti volare questa mattina dei palloncini rossi in piazza XX Settembre. Un momento che come ogni anno ha richiamato non poche persone, unitamente al locale Commissariato di Polizia coordinato dal Vice Questore aggiunto Francesca La Chioma, che ha distribuito opuscoli contro la violenza sulle donne. “La violenza si affronta con la sensibilizzazione di tipo culturaleâ€- è intervenuta il vice sindaco e assessore alle pari opportunità Mariella Iommi- ricordando che da Palazzo San Francesco è stato varato il piano delle azioni positive che contrasta mobbing e soprusi sul posto di lavoro mentre con il nuovo ambito sociale si sta partecipando al bando di un progetto che mira a reinserire dal punto di vista lavorativo le donne vittime di violenza. “Con questa iniziativa vogliamo sia ricordare tutte le donne uccise ma anche spiegare che ogni donna può volare lungo il corso della sua vita e vivere come vuole e quindi non in funzione dell’uomoâ€- spiega Gianna Tollis, Presidente dell’associazione La Diosa. Tocca a Donatella Iavarone ricordare che il Festival quest’anno si allarga e prevede, oggi e domani, una serie di iniziative. Il volo dei palloncini è avvenuto in contemporanea al Liceo Vico di Sulmona e a Pratola Peligna.
Andrea D’Aurelio
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