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SULMONA – E’ morto per malore e non per un incidente il giovane chef 35 enne di Avezzano, Antonello Ferreri, rinvenuto cadavere lungo le scale dell’hotel di Pescasseroli in cui lavorava. Lo ha stabilito l’esame autoptico eseguito nel pomeriggio, all’ospedale di Sulmona, dall’anatomopatologo Luigi Miccolis. La caduta del giovane per le scale dell’albergo non è stata quindi la causa del decesso.il 35 enne è morto per un improvviso malore che è risultato fatale. Il medico legale ha proceduto ad effettuare tutti i prelievi del caso, quelli istologici e tossicologici, per aver un quadro completo della situazione e risalire anche alle cause alla base del malore. Potrebbe essere stato un problema cardiaco a stroncare la vita del giovane cuoco oppure la morte sarebbe dovuta ad altri fattori che troverebbe riscontro negli esami effettuati da Miccolis, il cui risultato si avrà solo fra 90 giorni. A ritrovare il corpo esamine di Antonello Ferreri è stato un collega che ha avvisato immediatamente il 118. I sanitari hanno constatato il decesso prima dell’ispezione cadaverica eseguita dal medico legale che parlava di politrauma. Oggi l’autopsia che ha sciolto i dubbi. Il giovane è morto per malore. La salma è stata riconsegnata ai familiari per la celebrazione delle esequie.

Andrea D’Aurelio

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