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SULMONA – Una lunga serata dedicata all’arte racchiusa nelle chiese, alla musica che nelle chiese è stata proposta e soprattutto alla riscoperta della fede. Buona la prima per la “Notte delle Chiese aperte” che ha visto la diocesi di Sulmona-Valva e il suo ufficio di pastorale del turismo in prima linea per un sabato diverso. Fino a mezzanotte alcuni degli edifici di culto cittadini sono rimasti aperti per un percorso di arte, musica e preghiera. La diocesi ha vissuto quindi la sua “notte bianca” perché se la gente si allontana dalla Chiesa, è la Chiesa che va in mezzo la gente. Il lungo itinerario è partito dalla Cattedrale di San Panfilo con i canti di musica sacra del Coro della Cappella Pamphiliana, diretto dal Maestro Alessandro Sabatini, con il Maestro Maurizio Ricciotti all’organo. Nella chiesa della SS.Trinità è stata allestita una mostra curata dall’associazione Anffas di Sulmona, che riunisce famiglie di ragazzi disabili. Una mostra di sculture in legno dell’artista Carmine Bellucci è stata invece presentata nella chiesa della SS.Annunziata. Alla mezzanotte il concerto dei Maestri Luvi Gallese, al violino e Luca Giuliani, alla viola. Alle 22, nella chiesa della Madonna del Carmine, il maestro Pasquale Di Giannantonio ha presentato un concerto di chitarra. Infine alle 23, nella chiesa di Santa Maria della Tomba il maestro Massimo Domenicano ha tenuto un concerto di pianoforte. E fra Chiese aperte e alpini in giro per la città, Sulmona è tornata a vivere. Almeno per un week end.

Andrea D’Aurelio

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