
SULMONA. Dai lavori pubblici al servizio mensa, passando per l’ordinaria amministrazione. E’ un duro attacco, a tutto tondo, quello che arriva dal consigliere comunale meloniano, Salvatore Zavarella, agli amministratori comunali di Palazzo San Francesco. “Talmente attaccati alle poltrone e alle proprie retribuzioni da non rendersi conto di non riuscire a gestire nemmeno l’ordinario”- tuona Zavarella, sostenendo che “si va avanti per soli affidamenti diretti (area camper, parcheggi Santa Chiara, Parcometri) dopo aver sbandierato per l’intera campagna elettorale l’esatto contrario”. Zavarella condanna anche la gestione della refezione scolastica che non riesce a partire. “Il servizio mensa finito in una palude di rinvii e 900 alunni con il pranzo al sacco. I genitori dei bimbi delle scuole materne costretti a farli uscire per il pranzo. La giunta di alte figure culturali si rende conto che il servizio mensa rientra nell’ordinarieta’ di qualsiasi amministrazione”- si chiede il consigliere che non risparmia nemmeno i lavori pubblici, “fermi al palo da 3 anni”. “Il nulla assoluto”- conclude Zavarella, chiedendo di “interrompere questa agonia” e di ridare la parola agli elettori perché “si sta conducendo la città ad una via senza fuga”