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SULMONA – Accorciare le distanze. Questo il filo conduttore della vigilia di Natale di Onda Tg che ha visitato due strutture per anziani, una a Sulmona e l’altra a Cantone di Introdacqua, per dare voce a chi non ne ha. Si per questo per noi è il Natale. Rompere le barriere con chi trascorre questa festa nella solitudine e senza il calore di una famiglia. Avvicinarci a chi di giorni rossi sul calendario non ne vuole proprio sapere perché, per loro, sono tutti uguali. Prima il viaggio nella casa di riposo dell’ex Casa Santa dell’Annunziata dove a prendere il sopravvento è stata la commozione. “Ho i parenti in Canada. Io sto bene qui perché sento il calore della famiglia”- dice la signora Agata ma quando nomina e ricorda i suoi familiari, comincia a scendere qualche lacrima di nostalgia. A Cantone di Introdacqua, nella “Cantone Ospitalità”, gli ospiti si preparano al pranzo della Vigilia. Si invertono le parti. Hanno energia e entusiasmo da vendere. Anche a noi. Un’anziana intona il celebre brano natalizio “Tu scendi dalle stelle” mentre un’altra recita a memoria l’antica filastrocca di capodanno. Anche il Natale, quello lontano dalla casa e dagli affetti, si può passare in allegria. Nonostante tutto.

Andrea D’Aurelio

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