
Non solo una presunta violenza sessuale ma anche una maxi rissa è scoppiata l’altra notte a Castel di Sangro, al termine del September Fest. L’episidio, avvenuto all’esterno del Palasport, ha coinvolto una decina di persone, tra cui diversi giovanissimi di 18 anni provenienti da Isernia. Nella colluttazione, che sarebbe scoppiata per futili movidi e perché i protagonisti avrebbero alzato il gomito, è rimasto ferito in ex carabiniere di 47 anni, raggiunto da un pugno in pieno volto. Dalla prima ricostruzione è emerso che l’uomo era intervenuto per prendere le difese del figlio, coinvolto nella maxi rissa. Mentre tentava di calmare gli animi, l’ex militare è stato quindi colpito da uno dei diciottenni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per effettuare i dovuti accertamenti. Per il 47enne si è reso necessario il ricorso alle cure mediche del pronto soccorso dell’ospedale di Castel di Sangro. Fortunatamente le lesioni refertate non sono gravi. I carabinieri restano in attesa di raccogliere le denunce di parte anche se, non appena sarà ricostruita nel dettaglio la vicenda, potrebbero procedere d’ufficio, deferendo tutti i protagonisti della rissa. Intanto vanno avanti le indagini per la 14enne trovata seminuda nel centro della cittadina. I primi esami svolti nell’ospedale di Sulmona non hanno evidenziato segni di violenza









