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SULMONA – Dalla protesta all’ordinanza. Alla fine il sindaco di Sulmona Annamaria Casini ha firmato questa mattina il provvedimento che autorizza l’accensione anticipata del riscaldamento delle scuole all’indomani delle rimostranze che erano arrivate dai genitori degli alunni dell’asilo nido “Isola Felice” e dei Musp dell’ex Caserma Battisti. “Ho firmato oggi l’ordinanza (n 58) disponendo, per motivi evidenti di interesse pubblico, l’accensione anticipata degli impianti pubblici e privati di riscaldamento”- fa sapere la Casini- “nella misura massima di 6 ore giornaliere, a partire da oggi stesso giovedi 25 ottobre. I tecnici si sono già attivati per rendere esecutiva l’ordinanza. Abbiamo ascoltato la richiesta di molti cittadini pervenuta in questi ultimi due giorni di poter anticipare l’accensione dei riscaldamenti che era prevista, invece, per il 1 novembre prossimo. Come già comunicato loro, abbiamo valutato attentamente la situazione, tenendo in considerazione l’abbassamento delle temperature, le previsioni meteorologiche, cercando di coniugare al meglio le esigenze della cittadinanza con la normativa vigente sul risparmio energetico”- ha chiarito il sindaco. A Pratola non c’è stato bisogno della protesta ma il sindaco Antonella Di Nino ha ugualmente deciso per l’accensione anticipata. “Dopo un inizio di ottobre particolarmente mite, da qualche giorno le temperature sono scese senza gradualità‘ e se noi adulti siamo più temprati, i nostri piccoli vanno salvaguardati”- afferma la Di Nino- annunciando di aver dato disposizione di accendere in anticipo i riscaldamenti a scuola, stemperando i locali e lasciando i bambini in ambienti più caldi ed accoglienti.

Andrea D’Aurelio

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