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SULMONA – Si sono lasciati con l’impegno di ripetere il calcolo dell’indice di vulnerabilità, prima di sottoscrivere il contratto e addivenire al trasloco. Fumata nera a margine del nuovo summit aquilano per il trasferimento della popolazione scolastica del De Nino-Morandi. Il rientro dei ragionieri e geometri a Sulmona è stato fissato per settembre 2019 nella scorsa seduta della commissione edilizia scolastica della provincia dell’Aquila ma il contratto fra Provincia e S. Antonio Srl, la ditta che si è aggiudicata la manifestazione d’interesse, non è stato ancora siglato. La Provincia dell’Aquila stringe i tempi per cercare di chiudere la partita entro una ventina di giorni o comunque per fine mese ma ci sono ancora alcuni passaggi tecnici da compiere, all’indomani della lettera che il Dirigente scolastico ha inoltrato alla stessa Provincia e, per conoscenza, alla Prefettura. Sostanzialmente il calcolo dell’indice di vulnerabilità è stato fatto tenendo conto delle norme che disciplinano la sicurezza degli uffici ( destinazione 2) mentre si rende necessario il calcolo per la sicurezza delle scuole ( destinazione 3), tenendo conto dei criteri più stringenti in materia di edilizia scolastica. Una procedura puramente tecnica che non dovrebbe regalare sorprese visto che l’indice di vulnerabilità complessivo dell’immobile raggiunge l’unità. E’ necessario però constatare, in ossequio della verità, che tale perplessità non era stata avanzata in sede di commissione. “E’ stato un incontro che mette al centro il problema di alcune norme che vanno rispettate e che probabilmente adesso la Provincia verificherà. Speriamo che si faccia tutto in fretta”- interviene il preside Massimo Di Paolo- non senza rimarcare che “le dirigenze delle scuole pubbliche vanno concertate quando inizia una procedura e quando inizia una proposta politica. Cosa che all’epoca non è stata fatta. Perché altrimenti piccoli inconvenienti che, sicuramente si risolveranno, non si sarebbero neppure incontrati”. “La società S. Antonio”- fa sapere l’amministratore unico Walter Tirimacco- “ha ribadito di aver adempiuto ad ogni richiesta documentale necessaria per la sottoscrizione del contratto di locazione. In particolare ha ribadito la conformità dell’immobile a quanto richiesto in sede di gara, e come verificato dagli uffici competenti della provincia”. Le prossime settimane saranno quindi cruciali per eseguire tutte le verifiche. L’intento della Provincia è quello di arrivare alla firma del contratto per fine mese in modo tale da far ripartire il prossimo anno scolastico a Sulmona.

Andrea D’Aurelio

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