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SULMONA – Sono trecento le firme raccolte nel giro di cinque giorni per la riapertura del De Nino-Morandi a Sulmona, il plesso scolastico di via D’Andrea chiuso dal 17 ottobre 2014 dopo il sequestro parziale della Procura dell’Aquila per presunti lavori sbagliati post sisma. La petizione è stata lanciata dagli ex alunni, tutti ragionieri e geometri, che in quella scuola vedono l’identità storica di un quartiere (piazza Capograssi) che nel giro di tre anni è incappato nella desertificazione più completa. La raccolta firme, che ha già raggiunto numeri record, sta facendo il giro della città. In un summit con il comitato, formato dagli ex docenti, è stato fatto il punto della situazione. L’obiettivo è quello di estendere la petizione anche all’intera città, visto che il documento ha catturato l’attenzione di residenti e commercianti di piazza Capograssi, ma anche di quanti hanno a cuore il ripristino e la rimessa in auge delle scuole sulmonesi. Nelle prossime settimane l’intenzione degli ex alunni, d’accordo con il comitato, è quella di predisporre banchetti nei punti strategici della città. “Vogliamo raccogliere un numero consistente di firme per far capire quanto Sulmona tiene al De Nino-Morandi”- intervengono in coro i ragionieri e geometri, oggi imprenditori, studenti, docenti, ingegneri. Al momento nulla si sa sullo stato procedurale che è curato dal Provveditorato alle Opere Pubbliche, dopo la convenzione firmata con la Provincia. Dopo la valutazione delle offerte pervenute da parte della commissione si passerà allo studio di fattibilità economica. Ma non si conoscono i tempi certi per l’inizio e la conclusione dei lavori. Non è facile nemmeno individuare il piano b per riportare la popolazione scolastica a Sulmona in una sede alternativa che abbia tutti i requisiti per la sicurezza. Non basta avviare una normale ricerca ma è necessario indire un bando. E il tempo stringe con settembre, il mese che sancirà l’inizio del nuovo anno scolastico, che è sempre più vicino. Per firmare la petizione ecco i numeri da contattare: 337 919408- 328 2210938.

Andrea D’Aurelio

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