SULMONA – E’ stato fissato per martedì 12 giugno alle ore 16,30 il faccia a faccia con la Provincia dell’Aquila per i lavori al De Nino-Morandi di Sulmona. La nuova chiamata a raccolta del comitato arriva all’indomani dell’annuncio del Presidente della Provincia, Angelo Caruso, sulla pubblicazione della manifestazione d’interesse per l’individuazione di una sede alternativa. Caruso prenderà parte all’assemblea e quello di martedì prossimo si annuncia a questo punto un vero e proprio faccia a faccia. Genitori e studenti vogliono sapere che sorte tocca al De Nino-Morandi, l’edificio di via D’Andrea, chiuso dal 2014 dopo l’inchiesta della Procura della Repubblica dell’Aquila per presunti lavori sbagliati post sisma. La corsa contro il tempo è sempre in atto e se per la ristrutturazione della sede storica, da quanto si è appreso ci vorranno almeno tre o quattro anni, per settembre 2018 la popolazione scolastica riuscirà a rientrare a Sulmona nella sede alternativa da individuare? E’ la domanda dell’ultimo minuto e la risposta è da cercare nel bando che sta per uscire e soprattutto nell’immobile che sarà messo a disposizione. Uno scoglio non facile da superare visto che bisognerà pensare a salvaguardare la didattica e alla sicurezza. Martedì intanto l’attesa assemblea, che si svolgerà presso il Centro Pastorale Diocesano di viale Roosevelt, voluta dal portavoce del comitato Franco D’Amico.
Andrea D’Aurelio
