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Intraprendere immediate iniziative per il trasferimento, da settembre, degli istituti Itc e Itg nell’ex convento di S. Antonio. E’ questo il senso dell’ordine del giorno, fatto proprio dal Consiglio Comunale di Sulmona, depositato dalla minoranza consiliare, ovvero da Fratelli d’Italia e Lega. La corsa contro il tempo e l’approssimarsi delle ferie di agosto, hanno spinto i consiglieri di opposizione ad incalzare il sindaco per dare nuovo impulso alla Provincia riguardo la stipula della convenzione con il Comune, volta ad assegnare una nuova sede provvisoria agli aspiranti ragionieri e geometri nell’ex convento di S. Antonio. “Si procede in questa direzione. Ieri ho sollecitato il Presidente della Provincia e il mese scorso ho già incontrato al riguardo la Dirigenza scolastica”- ha detto il sindaco Di Piero chiedendo fronte comune sulle scuole e sull’istruzione. Al momento l’iter amministrativo non sembra stato avviato. Da qui l’ordine del giorno presentato da Lega e Fdi, per spronare le istituzioni coinvolte, per dirla con le parole del consigliere, Salvatore Zavarella. Il nodo dei fitti troppo gravosi va di pari passo con le spese di trasporto, da Sulmona e Pratola, che la Provincia dell’Aquila continua a sostenere da otto anni a questa parte. Per cui nessun dietrofront anche se di atti, al momento, nemmeno l’ombra. Sull’argomento è intervenuto anche il consigliere provinciale, Maurizio Proietti, rispolverando l’ipotesi dell’abbattimento e della ricostruzione dell’edificio. “Vale la pena spendere tutti questi soldi, non più sufficienti, per fare solo un adeguamento e non avere una scuola che non potrebbe rientrare nei moderni canoni di sicurezza? – si chiede Proietti. Un’ipotesi che allungherebbe i tempi e che non appare la più percorribile vista la progettazione completata.

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