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SULMONA – Centro storico scambiato per una latrina. Non sono servite petizioni, appelli e sensibilizzazioni, richiami al senso civico per fermare il fenomeno delle deiezioni canine che continua a trovare spazio in citta, soprattutto nel centralissimo corso Ovidio, nelle vicinanze delle attività commerciali. Scene di ordinaria follia che ormai non suonano più come una novità perché la città si è quasi abituata a questo degrado. Eppure non è pensabile che l’anormale diventi normale o che il degrado passi in sordina. Il problema è sempre lo stesso e fa riferimento alla buona educazione di chi conduce gli animali a quattro zampe perché loro, si sa, non hanno alcuna responsabilità. “E’ una scena che ci troviamo di fronte ogni mattina, dinanzi le nostre attività, con l’odore nauseabondo che ci disturba”- intervengono in coro gli esercenti lanciano l’ennesimo appello salvo poi che non si riprendano iniziative già adottate nel passato come petizioni e campagna di sensibilizzazione. Non è facile agire contro l’incivilta che nemmeno a ferragosto va in vacanza.

Andrea D’Aurelio

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