
SULMONA. Rischia di dividersi alle urne il terzo polo o comunque di separarsi dalla componente dimasciana. La decisione è emersa nel pomeriggio nel corso di una riunione in cui la lista Metamorfosi, che fa riferimento a Nicola Di Ianni, ha sollecitato le liste alleate ad accelerare i tempi sulla designazione del candidato sindaco. Se non ci sarà convergenza sul nome, le strade tra Di Ianni e la sua Metamorfosi e l’ex sindaco di Sulmona, Bruno Di Masci, sono destinate a separarsi. Nei giorni scorsi Di Ianni aveva rilanciato la sua candidatura ma nelle ultime ore la convergenza tanto attesa non è arrivata. “Domani mattina faremo le nostre dovute valutazioni. Siamo persone che vogliono mettersi al servizio della comunità e non abbiamo nulla a che fare con la vecchia politica. Per questo, anche se non avremo scranni in consiglio, intendiamo andare avanti per la nostra strada e con il nostro progetto”- afferma Di Ianni. Inizialmente, tra le indiscrezioni, si era parlato di una possibile candidatura dell’ex vice sindaco della giunta Casini, Marina Bianco come pure negli ultimi giorni è circolato il nome di Catia Puglielli, fuoriuscita dall’Udc. Di Ianni, che ha messo il piedi il raggruppamento civico, non ha intenzione di lasciare la candidatura a sindaco in mano ai dimasciani. Da qui il rischio di una scissione. A questo punto non sarebbe da escludere accanto al terzo polo, anche un quarto, se la compagine di Bruno Di Masci non convergerà sul nome di Di Ianni.