Finisce sul tavolo dell’Arta Abruzzo la gestione dell’impianto di Cogesa e il suo possibile collegamento con l’alto tasso di malattie oncologiche registrato tra gli abitanti di Sulmona e, in particolar modo, quelli residenti in località Noce Mattei.
La gravità della situazione è palese leggendo i nomi dei convocati al tavolo, in programma per oggi, alle 12:30, nella sede della Direzione Centrale di Arta. Oltre al sindaco sulmonese, presenzieranno il Direttore del Dipartimento Sanità della Regione, Claudio D’Amario; il Dipartimento Territorio e Ambiente della Regione (Servizio Rifiuti e Bonifiche), rappresentato da Nunzia Napolitano; il Direttore Generale della Asl1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila, Ferdinando Romano, e il Direttore dell’Agenzia Sanitaria Regionale, Pierluigi Cosenza.
La richiesta del vertice è avvenuta all’indomani del rapporto dell’ISS sulla possibile causa dell’alta incidenza di malattie oncologiche rilevate a Sulmona. Un rapporto, quello dell’Istituto Superiore di Sanità, che non esclude il possibile collegamento con l’impianto di Cogesa, ma richiede comunque ulteriori approfondimenti scientifici per trarre le dovute conclusioni.