SULMONA – “La pediatra non si tocca”. E’ questo il senso della lettera aperta che un gruppo di famiglie del distretto sanitario di Sulmona ha scritto ai vertici dell’azienda per il mantenimento in servizio della dottoressa Masciarelli. Per le famiglie la stabilità del rapporto con il pediatra è importante, soprattutto nel tempo della pandemia. “Al suo posto dovrebbe subentrare altra pediatra da Roseto degli Abruzzi e pare che non sia intenzionata a recarsi a Sulmona ma solo agli ambulatori di Castelvecchio Subequo e Raiano lasciando così scoperto il bacino Sulmona che copre anche il territorio di Scanno” – denunciano le famiglie nella missiva- “è doveroso fare presente a tutti l’operato impeccabile della pediatra Masciarelli sempre presente in ambulatorio a Sulmona, 24 ore su 24 festivi e festività comprese”. “Noi non siamo disposti a cambiare pediatra” rincarano i genitori dei più piccoli- “vorrà dire che seguiremo anche in capo al mondo la Masciarelli. Si chiede alla Asl di accogliere la nostra motivata richiesta e di adoperarsi subito per la risoluzione della problematica visto che i tempi sono ristretti”. Intanto sul caso è intervenuto il Tribunale dei diritti del Malato che nei giorni scorsi ha scritto alla Direzione Generale della Asl per chiedere di venire incontro alle esigenze delle famiglie per una continuità nell’erogazione del servizio. (a.d’.a.)