“Si ritiene che non vi sia alcun elemento per affermare qualsivoglia responsabilità degli indagati (giornalisti e direttori di giornale) per il reato di diffamazione, avendo gli stessi riportato fatti veri e secondo le regole della continenza quanto a linguaggio e contenuto”. Lo ha messo nero su bianco il gip del Tribunale di Sulmona, Marta Sarnelli, che ha disposto l’archiviazione del procedimento per i sette indagati, di cui quattro giornalisti, per la vicenda del dito medio in Comune. Il giudice sposta il tiro dell’indagine proprio all’interno di Palazzo San Francesco, ordinando alla procura di aprire un nuovo fascicolo a carico di ignoti e di sentire come testimoni quattro dipendenti dell’ufficio protocollo. Finora, scrive il giudice nell’ordinanza, le indagini sono andate “fuori binario”, nel senso che “non si comprende per la quale ragione la procura abbia iscritto sul registro degli indagati dei giornalisti che hanno riportato la notizia e dei soggetti che hanno ipoteticamente effettuato commenti a latere”. La vicenda risale al 31 dicembre 2023 quando era stata postata una foto su facebook ( finita poi qualche utenza telefonica) che ritraeva tre dipendenti mostra il comunali negli uffici e una di queste mostrava il dito medio alla camera. Un atteggiamento più che discutibile per gli autori di un esposto anonimo che aveva sollevato il caso in ordine alla lesione dell’immagine dell’ente. Per le tre nessun procedimento disciplinare. La contromossa è stata la denuncia in procura poiché le dipendenti ritengono che la lesione dell’immagine è dovuta proprio all’esposto in questione. “Sulla circostanza della denuncia-querela, non è stata fatta alcuna attività d’indagine posto che le stesse si sono unicamente concentrare sugli articoli di giornale e non sulla segnalazione anonima”- rileva il gip che, accogliendo le richieste degli avvocati Andrea Liberatore, Alberto Paolini e Alessandro Margiotta e Giovanni Gabriele, ordina alla procura di tornare nei “ranghi”, per risalire cioè agli autori dell’esposto. Giornalisti scagionati ma niente archiviazione.
