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SULMONA – La notizia non è di quelle che interessano l’uomo di strada ma sicuramente va rilevata a pochi mesi dallo scioglimento del Consiglio Comunale e dalla campagna elettorale alle porte. La consigliera comunale di Fratelli d’Italia, Elisabetta Bianchi, ha rassegnato questa mattina le dimissioni da componente dell’Ufficio di Presidenza di Palazzo San Francesco, “in considerazione delle insanabili divergenze sulla gestione dell’ufficio di Presidenza e sull’applicazione del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari”. Una rottura con la Presidente Di Marzio, legata anche all’ultima lunga seduta sul bilancio. “Non ho mai condiviso le convocazioni e le modalità di gestione. In ultimo non ho condiviso il decreto numero 2 sulla modalità mista. Prendo atto che il mio contributo di carattere tecnico non viene recepito per cui ho fatto questa scelta”- afferma la Bianchi. Una decisione che, secondo qualcuno, potrebbe essere concordata o condivisa con la Vice Presidenza visto il nome del candidato sindaco della coalizione di centrosinistra, che fa riferimento a una determinata area politica, reso noto nei giorni scorsi. Ma la Bianchi non conferma questa ricostruzione.   Toccherà ora all’assise civica nominerà un altro membro dell’ufficio di Presidenza che dovrà essere di minoranza. Ne fanno parte, oltre al Presidente Di Marzio, anche il Vice Bruno Di Masci e la consigliera Deborah D’Amico. Le dimissioni della Bianchi sono arrivate a quattro mesi dallo scioglimento naturale del Consiglio Comunale. (a.d’.a.)

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