SULMONA – Gruppi consiliari e debiti fuori bilancio. L’assise chiude in bellezza il 2021, anno particolare per la politica sulmonese che ha segnato il passaggio di consegne dall’amministrazione Casini a quella attuale, eletta lo scorso mese di ottobre, guidata dal sindaco, Gianfranco Di Piero. Una consiliatura che tra la quarta ondata del Covid e le tante emergenze sul tavolo ha dovuto subito affrontare i primi ostacoli. Domani, ad esempio, a soli due mesi dall’insediamento saranno modificati gli assetti dell’assise civica con la costituzione del gruppo dei non iscritti occupato da Maurizio Proietti e Caterina Di Rienzo che hanno preso le distanze dal gruppo Sulmona Libera e Forte dopo la vicenda che ha caratterizzato l’elezione del Presidente del Consiglio e la candidatura in contrapposizione per le elezioni provinciali di secondo livello. Proietti siederà ora su due scranni, in Comune e Provincia, pronto a rappresentare le istanze del territorio come già dichiarato. La mossa dei coniugi Proietti non è al momento una presa di distanza dalla maggioranza e dal sindaco ma solo dal gruppo consiliare con il quale erano stati eletti come i più votati. Nell’ultimo consiglio dell’anno saranno riconosciuti inoltre una lunga serie di debiti fuori bilancio per i quali l’apposita commissione, guidata dalla Presidente Teresa Nannarone, ha già annunciato un’operazione verità oltre a specifiche commissioni d’indagine affinchè vengano accertate le singole responsabilità. Non mancano i botti di fine anno anche se già ampiamente annunciati. (a.d’.a.)
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