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SULMONA- Cedette 12 grammi di marijuana a un minore incaricando quest’ultimo di consegnare la stessa sostanza a una terza persona. Con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 20 enne di Pratola Peligna, S.S., è stato rinviato a giudizio oggi dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sulmona, Giuseppe Ferruccio. La prima udienza del processo è stata fissata per il prossimo 21 settembre. I fatti risalgono all’autunno del 2019, ovvero da settembre a ottobre dello scorso anno. Stando al quadro probatorio si è appreso che il 20 enne, in esecuzione di un disegno criminoso, offriva in vendita a un minore del posto 12 grammi di marijuana al prezzo di cento euro per poi chiedere al ragazzo di consegnare per lui a una terza persona altro quantitativo della stessa sostanza. Il giovane è stato difeso dall’avvocato Fabio Guido secondo il quale il castello accusatorio deve essere ridimensionato. Il Gup ha deciso per il rinvio a giudizio. Per il 20 enne di Pratola è stata una mattinata impegnativa in Tribunale. Nello stesso giorno è comparso infatti anche davanti al giudice monocratico per l’episodio che lo ha visto protagonista lo scorso 15 ottobre, quando venne fermato nei pressi dell’Itis dai Carabinieri con 14 dosi di sostanza stupefacente tipo “marjuana” per un peso complessivo di circa 16 grammi. In quella occasione fu anche sanzionato per il mancato utilizzo della mascherina. Per queste contestazioni il giovane imputato, sempre per il tramite del suo avvocato, ha chiesto il patteggiamento che sarà probabilmente accordato il prossimo 15 dicembre.

Andrea D’Aurelio

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