
SULMONA. Giudizio immediato per uno dei marocchini presi a spacciare tra i boschi peligni. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sulmona, Marta Sarnelli, che ha fissato l’udienza per il 6 novembre, su richiesta della prcoura. Il giovane di 29 anni era stato fermato lo scorso novembre con 25 grammi di sostanza mista: 15 grammi di hashisc, 6 grammi di eroina e 6 grammi di cocaina. Droga divisa in piccole dosi che riforniva i vari assuntori della vallata. Una lunga lista, secondo gli inquirenti. In un anno circa 150 persone andavano a fare rifornimento nella tenda dello spaccio. I spacciatori nomadi mettevano la tenda, portavano cibo e coperte e dopo aver battuto la zona si spostavano. Un fenomeno che non si è arrestato se si considera che lo scorso giovedì un 24enne è stato bloccato dalla guardia di finanza di Sulmona mentre tentava la fuga tra i boschi