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SULMONA – Duemila presenze mensili che si sono registrare solo per l’attività cinematografica. Il Cinema Pacifico di Sulmona resiste al Coronavirus e non chiude i battenti. Prima della psicosi Covid-19, che inevitabilmente ha ridotto le presenze in sala, lo storico Cinema di via Roma ha recuperato numeri importanti tanto da inaugurare la stagione del cambio di passo: duemila presenze al mese e 150 persone che ogni giorno, in media, staccano il biglietto anche se la stima delle presenze giornaliere diventa più difficile visti i numerosi eventi che comunque si svolgono nella struttura, punto di riferimento della cultura locale.  Basti pensare che la copia del primo film proiettato, la Dea Fortuna, è stata la terza per incassi nella regione Abruzzo, piazzandosi in classifica subito dopo le multiplex del pescarese. Non uno scherzo insomma. Non ci voleva la psicosi Coronavirus che ha interrotto la sana abitudine di frequentare il Cinema almeno in questi giorni ma i gestori ci tengono a rimarcare che la sala cinematografica resta aperta. “In ottemperanza a quanto disposto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020, si comunica che il Cinema Pacifico- in linea con le altre sale cinematografiche della regione Abruzzo – continuerà a svolgere la propria attività cinematografica nel rispetto delle normative igienico-sanitarie stabilite e consentendo l’ingresso in sala con l’attribuzione del posto numerato al fine di preservare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro”- fanno sapere i gestori. Si spera quindi che, pur osservando tutte le precauzioni del caso, prosegua il trend positivo per il Pacifico con i suoi numeri quasi da record, almeno in riferimento ai cinema mono sala.

Andrea D’Aurelio

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