
Effetto Alto Sangro sul Napoli campione d’Italia. I partenopei hanno battuto 2-0 il Cagliari e chiudono la stagione un punto avanti all’Inter. Si tratta del quarto tricolore cucito sul patto, di cui il secondo nel giro degli ultimi tre anni, da quando la squadra di Conte si allena nello stadio Patini di Castel di Sangro. Nel capoluogo sangrino, nonostante la pioggia, è scoppiata la festa. “L’effetto Abruzzo continua a farsi sentire. Quest’anno Castel di Sangro tornerà ad essere una piccola Napoli con il trofeo che tornerà nel Palazzetto dello Sport. È il secondo scudetto che la squadra vince da quando si allena da noi oltre alla coppia Italia conquistata alcuni anni fa. Castel di Sangro porta bene”- sottolinea il sindaco, Angelo Caruso- “abbiamo avuto l’onore e il privilegio di aver portato questi trofei in Abruzzo”. L’anno scorso, nei sedici giorni di ritiro, in centomila hanno raggiunto Castel di Sangro ( per assistere agli allenamenti e alle quattro amichevoli degli azzurri. Un numero più basso dell’anno precedente quando erano state registrate 140mila presenze proprio per l’effetto Coppa. “Lo stadio Teofilo Patini ha una portata massima di 7.500 persone – ricorda Caruso – si procederà con l’allestimento straordinario del Palasport che servirà eventualmente a esporre la Coppa e a ospitare momenti celebrativi e conferenze. L’effetto Conte sicuramente si è visto”. Intanto la festa è scoppiata anche a Sulmona dove il club si è radunato questa sera per fare il tifo per gli azzurri