SULMONA – Dal 3 giugno 2020 la commissione medico legale tornerà in funzione nel territorio di Sulmona. A darne notizia è Catia Puglielli, referente della task force del Tribunale della sanità , che incassa un altro risultato dopo il progetto dell’unità di cure primarie presentato assieme ai Medici di Medicina Generale e la questione dei tamponi per i pazienti Covid in isolamento domiciliare e quelli sul territorio. Dopo la fase di lockdown la ripartenza a Sulmona avviene a ritmi abbastanza lenti, per questo la Puglielli aveva scritto alla Asl chiedendo di non dimenticare le commissioni, per la tutela dei diritti dei soggetti più deboli. Le visite si svolgeranno tre volte a settimana, il martedì, mercoledì e giovedì. Al fine di garantire la tutela delle persone tramite il distanziamento sociale verranno effettuate sei visite al giorno. Dall’8 giugno la commissione medico legale tornerà in funzione nel territorio di Castel di Sangro dove le visite si svolgeranno una volta a settimana e precisamente il lunedì. In entrambi i casi verranno chiamati a visita prima i malati oncologici e verranno garantite anche le visite domiciliari. Al fine di rendere veloce ed effettivo il servizio gli da sottoporre a visita medico legale verranno contattati direttamente telefonicamente dalla ASL 1. “Si ringrazia l’ASL per il tempestivo riscontro” – commenta la Puglielli che questa mattina ha inviato un’altra nota all’azienda sanitaria per chiedere il potenziamento del distretto sanitario di Pratola Peligna, incappato nel vortice della catenza di personale. Questa mattina, al Cup pratolano, erano in fila quindici persone già dalle 7,30. La riduzione del personale operante non consente l’apertura per cinque o sei giorni alla settimana, con tutte le conseguenze del caso per gli utenti del comprensorio peligno. Una richiesta che aveva presentato ieri già il sindaco, Antonella Di Nino, al Manager Asl nel corso della sua visita nella cittadina. Andrea D’Aurelio
