
SULMONA. “Saremo il punto di riferimento della coalizione di centrosinistra. L’obiettivo è questo. Resta un punto centrale”. Lo afferma il segretario cittadino del partito democratico, Diego Bucci, che suona la carica e rilancia la sfida elettorale per le elezioni comunali di fine maggio. I dem raddoppiano, nel senso che stanno strutturando due liste, una che porterà il simbolo del partito che nelle ultime consultazioni comunali era risultato il primo della città e una prettamente civica che si chiamerà Intesa per Sulmona, quella per intenderci che era rappresentata in consiglio comunale dall’ex consigliere, Claudio Febbo. Tra gli aspiranti consiglieri in corsa per lo scranno di palazzo San Francesco ci sono diversi ex. Certe sono le candidature di Antonella La Gatta, già consigliera comunale e provinciale e Cristiano Gerosolimo, già presidente del consiglio comunale. Non mancherà Salvatore Di Cesare, consigliere comunale quando era sindaco Peppino Ranalli. Nelle ultime elezioni era rimasto fuori dai giochi per una manciata di voti. La novità riguarda la discesa in campo proprio di Bucci, che dovrebbe misurarsi alle urne. Il partito è a caccia anche di giovani e nuovi volti. Il quadro sarà più chiaro tra una decina di giorni, come chiarisce il segretario del circolo cittadino. “Il Pd farà più che la sua parte. Farà la sua lista e quella civica che sarà di ispirazione”- conferma Bucci- “stiamo lavorando anche per un ricambio naturale. Ci saranno sicuramente candidati che segnano la continuità ma non mancheranno novità. Più si va avanti con la campagna elettorale, più aumenta l’interesse per la competizione e per le sorti della città. Per questo siamo certi di trovare anche altre disponibilità”. Grande assente, in questa tornata elettorale, l’ex consigliere comunale ed ex capogruppo di maggioranza della passata amministrazione, Mimmo Di Benedetto. La coalizione di centrosinistra, che si affida al giornalista Rai, Angelo Figorilli come candidato sindaco, potrà contare quindi su sette liste: Pd, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, Sbic, Intesa Sulmona che sarà sempre di espressione dei dem, Italia Viva che non confluirà più all’interno di Sbic come si pensava e Sulmona Città Futura, la cosiddetta lista del sindaco. Luca Tirabassi del centrodestra può contare invece su sei liste (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Udc, Sulmona al Centro). Correrà da solo, con la sua lista “Metamorforsi”, Nicola Di Ianni che annuncia una seconda lista. Da designare il candidato sindaco del terzo polo, guidato dall’ex sindaco, Bruno Di Masci.