

SULMONA. Sedici liste in campo, almeno 250 aspiranti consiglieri comunali e quattro candidati in corsa per la fascia da sindaco. Sono i numeri delle elezioni comunali del 25 e 26 maggio. Il countdown per le forze politiche sta per scadere. Le liste elettorali potranno essere presentate in Comune dalle 8 del 25 aprile fino alle 12 del 26 aprile quando scadrà il termine. Per partiti e movimenti sono giorni frenetici per chiudere il cerchio delle candidature.
CENTRODESTRA
La coalizione di centrodestra schiera sei liste e candida a sindaco Luca Tirabassi, 54 anni, presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati. A sostegno di Tirabassi ci sono oltre 90 aspiranti consiglieri comunali. Chiuse le liste di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Sulmona al Centro, che fa riferimento all’ex assessore regionale, Andrea Gerosolimo e Noi Moderati, movimento rappresentato dalla moglie, Marianna Scoccia, vice presidente del consiglio regionale. Pronta anche la lista della Lega che ha aperto le porte al movimento di Noi con Vannacci, in modo tale da unire le forze e riempire le caselle vuote. Manovre elettorali ancora in atto nelle fila dell’Udc, partito in fase di ricostruzione come aveva annunciato il coordinatore cittadino, l’avvocato, Alessandro Rotolo. Gli esponenti del partito scudocrociati, tra cui Catia Puglielli, che corre ora come sindaco con un raggruppamento civico, avevano abbandonato la coalizione per non aver condiviso il metodo della scelta del candidato sindaco del centrodestra. L’Udc sembra comunque aver raggiunto il numero minimo per le candidature, ovvero undici candidati consiglieri.
CENTROSINISTRA
Il centrosinistra, che si affida ad Angelo Figorilli come candidato sindaco, 68 anni e giornalista Rai, lancia la sfida elettorale con cinque liste. Sono circa 80 gli aspiranti consiglieri comunali pronti a dare battaglia per conquistare lo scranno di Palazzo San Francesco. Le liste chiuse da tempo sono quelle del Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle e Sulmona Bene in Comune. Non ci sarà Italia Viva né come simbolo del movimento né come lista civica autonoma, a differenza di quanto aveva annunciato il coordinatore, Luigi D’Alessandro. Gli esponenti del movimento confluiranno infatti all’interno di Sulmona Città Futura, la lista che fa riferimento al candidato sindaco, Angelo Figorilli. Lista che è praticamente al completo. Deve chiudere la partita, invece, Sinistra Italia con Verdi che riuscirà probabilmente a presentare il proprio simbolo per correre come forza politica e parte integrante della coalizione. Da capire se i consiglieri comunali saranno sedici ( il massimo consentito dalla legge) o, come nel caso dell’Udc, si raggiungerà il minimo sindacale.
POLO RIFORMISTA
Ancora aperte le trattative nel polo civico riformista che scommette su Catia Puglielli, 47 anni, avvocato e presidente del tribunale per i diritti del Malato. Le liste ufficiali al momento sono quattro, pronte per essere depositate a Palazzo San Francesco. Si tratta di Convezione Democratica per Sulmona e La Sulmona che Vogliamo, le due liste che fanno riferimento all’ex primo cittadino di Sulmona, Bruno Di Masci, il quale aveva lanciato la sfida a Noi Moderati, dichiarando che l’obiettivo è quello di prendere un voto in più del movimento della Scoccia. C’è poi la lista “Puglielli sindaco”, di ispirazione diretta alla candidata e la lista di Azione, costruita dal deputato, Giulio Sottanelli, che aveva siglato l’intesa con Di Masci, dando vita al polo riformista. In queste ore si sta tentando di formare una quinta lista, anch’essa di riferimento della Puglielli. Gli aspiranti consiglieri comunali, per ora, sono circa 64 ma il numero potrebbe salire a 75-80 in caso di chiusura dell’ultima lista in cantiere.
METAMORFOSI
Corre da solo Nicola Di Ianni, docente di 49 anni, che ha dato vita alla sua “Metamorfosi”, una lista civica composta da sedici candidati al consiglio comunale. Di Ianni aveva dialogato con alcune forze politiche del centrodestra, del centrosinistra e con lo stesso terzo polo, per poi declinare l’invito a nuove alleanze e andare avanti per la propria strada